Tra le fibre tessili più diffuse al mondo, il cotone è una fibra vegetale da seme, che si ottiene dalla bambagia, quei morbidi fiocchi che ricoprono i semi della pianta di cotone.
I prodotti di Vialma Yarns provengono da una coltivazione biologica, che si differenzia da quella tradizionale proprio per la scelta di metodi alternativi e più sostenibili.
La certificazione GOTS dimostra tutta la serietà e la qualità della nostra ricerca.
Lo standard riconosciuto a livello internazionale, certifica infatti come la nostra fibra tessile sia stata prodotta in modo socialmente etico e nel rispetto dell’ambiente, soddisfacendo severi criteri ecologici e tossicologici. Un modo per distinguerci, considerando che solo l’1% della produzione mondiale soddisfa questi parametri!
Qualche informazione in più sulla certificazione GOTS!
É arrivato il momento di pensare al riciclo in modo consapevole: il riutilizzo di scarti di lavorazione tessile (pre-consumo) o di prodotti tessili già utilizzati (post-consumo), permette di dare un valore alle preziose fibre di cotone, che sarebbero in alternativa destinate alle discariche!
I nostri filati utilizzano cotone riciclato da scarti di lavorazione, anche questo rigorosamente certificato dal marchio GRS, che garantisce una percentuale variabile dal 20% al 100% di materiale riciclato con criteri seri e dimostrabili, delle restrizioni nell’uso dei prodotti chimici ed il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva.
Qualche informazione in più sulla certificazione GRS!
Biologico e riciclato, il nostro filo di cotone vanta numerosi vantaggi: al tatto appare più morbido e soffice di quello tradizionale, può contare infatti su fibre di cotone più lunghe e pure, non logorate o appesantite dall’utilizzo di sostanze dannose.
Risulta inoltre più assorbente, più duraturo e delicato sulla pelle!
Cotone riciclato? Una valida alternativa, con un impatto ambientale minimo!
La produzione di fibre di cotone vergini impiega moltissime risorse, in particolare nelle ultime fasi di lavorazione, dove la materia prima grezza viene nobilitata e resa adatta alla tessitura. L’impatto in termini di emissioni e impieghi di sostanze chimiche e di energia è notevole! É facile pensare come il riciclo dei tessuti su larga scala possa ridurre la produzione di fibre tessili vergini, incrementando un sistema di economia circolare, in cui la materia prima ritorna al punto di partenza.